Vivere Sano Olistico – by SoulFlow

Scopri cosa sono i “buchi” nell’aura secondo gli insegnamenti teosofici di Madame Blavatsky e come rigenerare il campo energetico attraverso la luce dorata e lo sguardo pieno di consapevolezza.

L’aura secondo Madame Blavatsky: il campo di luce che ci avvolge

Helena Petrovna Blavatsky, fondatrice della Società Teosofica e pioniera della saggezza esoterica moderna, descriveva l’aura come un campo di energia sottile che circonda ogni essere vivente.
In essa si riflettono le nostre emozioni, i pensieri e il livello di coscienza spirituale.
L’aura cambia colore e intensità a seconda di ciò che viviamo, e ci collega costantemente alle vibrazioni dell’universo.

Cosa sono i “buchi” nell’aura

Quando attraversiamo momenti di forte stress, tristezza o disconnessione da noi stessi, l’aura può indebolirsi e creare delle piccole fratture, spesso percepite come “buchi energetici”.
Queste zone più opache o spente rappresentano parti di noi che hanno perso vitalità, magari a causa di emozioni trattenute, pensieri negativi o ferite non ancora guarite.
Blavatsky descriveva questi punti come varchi da cui possono entrare energie disarmoniche, generando stanchezza, irritabilità o una sensazione di “svuotamento” interiore.

I sintomi più comuni di un’aura “bucata” possono essere:

Sensazione di stanchezza o pesantezza interiore

Difficoltà di concentrazione

Umore altalenante

Sensazione di svuotamento o di “perdita di luce”

Lo sguardo consapevole come pratica di guarigione

Una delle vie più dolci per ricucire il campo energetico è lo sguardo pieno di consapevolezza.
Guardare se stessi o un altro essere con presenza e amore incondizionato è un atto di guarigione profonda.
Lo sguardo diventa così un canale di energia pura, capace di riportare armonia là dove c’era frammentazione.

Esercizio dello sguardo luminoso:
1. Siediti in uno spazio tranquillo e chiudi gli occhi.

2. Respira lentamente, portando l’attenzione al cuore.

3. Immagina una luce dorata che si accende dentro di te, calda e avvolgente.

4. Lascia che questa luce fluisca attraverso i tuoi occhi, come un raggio di amore consapevole.

5. Visualizza che riempia le zone della tua aura che percepisci “vuote” o affaticate.

Rimani in questa connessione per qualche minuto, lasciando che la calma si espanda e che l’energia ritrovi il suo equilibrio naturale.
Dopo qualche minuto, sentirai una sensazione di pace, calore e riequilibrio.


La luce dorata: energia solare e guarigione spirituale

La luce dorata è una vibrazione molto elevata, presente in molte tradizioni spirituali.
Simbolo del Sé superiore, rappresenta la saggezza del cuore e l’energia solare che illumina e trasforma.
Usarla in meditazione o durante un trattamento energetico significa invitare le forze della guarigione e dell’amore universale a fluire liberamente nel nostro campo aurico.

Puoi immaginare la luce dorata come un mantello di sole che ti avvolge, ripara e rigenera.
Ogni respiro la rende più intensa, fino a sentire che la tua energia torna limpida e completa.


Ritornare all’interezza

Guarire i “buchi” dell’aura non è solo un atto energetico, ma un gesto d’amore verso se stessi.
Ogni volta che riportiamo luce dove c’era ombra, stiamo ricordando al nostro corpo sottile la sua origine divina.
La consapevolezza e la luce dorata non vengono dall’esterno: sono la nostra stessa essenza che torna a fluire libera e piena.

✨ “Quando lo sguardo si fa luce, anche l’aura ricorda la sua eternità.”

“Hai mai percepito variazioni nella tua aura? Condividi nei commenti la tua esperienza con la luce dorata e la guarigione energetica.”